sabato 31 marzo 2012

Prime forme di Edilizia

Sebbene il termine "Edilizia" e di conseguenza il suo verbo "Edificare", siano concetti relativamente recenti (si ricorda a tal proposito di vedere l'etimologia della parola riportata nel primo post), il bisogno di un "nido" o anche solo di un riparo temporaneo è insito nella natura umana fin dai tempi più remoti.
Le più antiche forme di "abitazione" arrivate fino ai giorni nostri sono per lo più caverne, grotte o anche semplici intercapedini ricavate da rocce sporgenti. Questo perchè l'uomo preistorico era un raccoglitore e un cacciatore: colui che migrava in funzione della disponibilità di risorse sfruttandole appieno. 
Josè Ortega y Gasset (1883-1955) nella conferenza all'Università di Santander sul tema <<Què es la tècnica>> spiegò che la tecnica è ripartita in tre fasi:
  • La tècnica del azar (ovvero la tecnica della casualità);
  • La tècnica del artesano (cioè la tecnica dell'artigiano, di "colui che fa";
  • La tècnica del tècnico (la tecnica del gestire e coordinare chi "sa fare" ;
Prima della rivoluzione agricola che avvenne circa 10.000 anni fa, l' uomo utilizzava la prima fase della tecnica: ogni azione era data al caso, nulla era  previsto ed ogni scoperta tecnologica, dal fuoco alla ruota, erano risultati di avvenimenti fortuiti. In queste condizioni è logico pensare come i preistorici cacciatori si accontentassero di semplici ripari offerti dalla natura.
Dove però non esistevano zone dirupate con caverne naturali, come nelle vaste pianure dell'Europa Orientale o nelle vallate dell'Europa Balcanica, le genti antiche seppero ugualmente realizzare nel miglior modo il luogo delle loro dimore. 
In Ucraina, presso Molodova, i ricercatori hanno individuato i resti di un insediamento risalente al Paleolitico Medio - oltre 45.000 anni fa. Quanto rimasto testimonia l'esistenza di capanne erette con cura, le così chiamate  capanne preistoriche

Esempio di capanna preistorica  

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